Nel 1832
prima istituzione di un ente per gli studi statistici (Direzione Centrale di Statistica con il Giornale di Statistica di Sicilia).
La Direzione Centrale di Statistica, istituita con r.d. del 13 marzo 1832, rappresenta il primo ufficio statistico per la raccolta sistematica di dati economici e demografici sorto nella penisola. L'istituto, guidato da un direttore di nomina regia e dotato di un fondo di mille onze annuali, era incaricato dal governo, pur godendo di autonomia scientifica, di raccogliere notizie statistiche relative all'isola, interpellando le autorità e coordinando l'attività svolta presso ogni intendenza sin dal 1829 da Direzioni provinciali e redattori statistici. In seguito al r. rescritto del 25 febbraio 1838 che soppresse la Direzione provinciale di Palermo l'istituto assorbì le sue funzioni. I suoi impiegati compilarono a partire dal 1836 un "Giornale di Statistica" che pubblicò parte dei lavori in essa realizzati.
La Direzione, sciolta una prima volta il 28 luglio 1860 con decreto del prodittatore Depretis, venne soppressa dal r.d. del 9 ottobre 1861, continuando ad operare sino ad aprile 1862 come "Disciolta Direzione Centrale di Statistica". Bibliografia: G. Favero, Le misure del Regno: direzione di statistica e municipi nell'Italia liberale, Padova, Il Poligrafo, 2001, pp. 36-39; F. Ferrara, Cenno sulla miglior maniera di formar ufficj statistici, in "Giornale di Statistica", vol.III/1838, pp. 190-200; G. Landi, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie 1815-1861, Milano, Giuffrè, 1977, p. 643; S. Patriarca, Numbers and nationhood. Writing statistics in nineteenth-century Italy, Cambridge, Cambridge University press, 1996, pp. 88-95; P.L. Tedeschi, Francesco Ferrara e la politica della statistica (1835-1846), in "Archivio storico per la Sicilia orientale", n. 78/1982, pp. 95-151, in particolare le pp. 95-98.
Fonte : dati.san.beniculturali.it